Le prime nebbie autunnali che avvolgono i picchi delle Asturie, il silenzio quasi surreale che regna tra le vette e l’acqua cristallina che riflette i colori dorati di novembre: i Laghi di Covadonga rappresentano uno di quei luoghi magici che in questo periodo dell’anno rivelano la loro anima più autentica. Mentre gran parte dell’Europa si prepara all’inverno, questa gemma nascosta nel cuore dei Picos de Europa offre a novembre un’esperienza di viaggio unica, perfetta per una fuga romantica che non svuoterà il portafoglio.
Un santuario naturale tra leggenda e spiritualità
Novembre trasforma i Laghi di Covadonga in un teatro naturale dove la natura mette in scena il suo spettacolo più intimo. L’Enol e l’Ercina, i due laghi glaciali che costituiscono il cuore di questa destinazione, si presentano in una veste completamente diversa rispetto ai mesi estivi. L’assenza delle folle turistiche permette di vivere questi luoghi con una intensità che difficilmente si sperimenta in alta stagione.
La leggenda vuole che proprio qui, nel 722, Don Pelayo abbia dato inizio alla Reconquista cristiana della penisola iberica. Il Santuario di Covadonga, incastonato nella roccia, diventa in novembre un luogo di raccoglimento ancora più suggestivo, dove il misticismo si fonde con la grandiosità del paesaggio circostante.
Cosa vedere e vivere in un weekend autunnale
I laghi glaciali e i sentieri meno battuti
A novembre, raggiungere i laghi richiede una pianificazione diversa rispetto all’estate. Il servizio di autobus turistici potrebbe essere limitato, ma questo si trasforma in un’opportunità per vivere un’esperienza più autentica. La strada che sale verso i laghi, la AS-262, regala scorci mozzafiato sui boschi di faggi e castagni che in questo periodo mostrano tutte le sfumature dell’autunno.
Una volta giunti ai laghi, il sentiero del Príncipe che collega l’Enol all’Ercina diventa una passeggiata romantica attraverso paesaggi che sembrano dipinti. La nebbia che spesso avvolge le acque crea un’atmosfera fiabesca, mentre i riflessi delle montagne sull’acqua immobile regalano momenti di pura poesia.
Il Santuario e la Santa Cueva
La visita al complesso religioso di Covadonga assume in novembre una dimensione particolare. La Santa Cueva, dove secondo la tradizione apparve la Vergine a Don Pelayo, offre un momento di raccoglimento che si amplifica nel silenzio autunnale. La Basilica, con la sua architettura neo-romanica, si erge maestosa tra gli alberi dai colori cangianti.
Muoversi senza spendere una fortuna
L’aeroporto più vicino è quello di Asturias, situato a circa 90 chilometri dai laghi. Le compagnie low-cost offrono voli dall’Italia con prezzi che in novembre oscillano tra i 60 e i 120 euro a persona. Una volta atterrati, il modo più economico per raggiungere la zona è noleggiare un’auto piccola, che costa circa 25-30 euro al giorno se prenotata con anticipo.

Chi preferisce i trasporti pubblici può prendere l’autobus da Oviedo fino a Cangas de Onís (circa 8 euro a tratta), e da lì utilizzare i mezzi locali o organizzare il trasporto verso i laghi. Attenzione però: a novembre gli orari potrebbero essere ridotti, quindi è essenziale verificare in anticipo.
Dormire con stile senza spendere troppo
Cangas de Onís rappresenta la base ideale per esplorare i laghi. Qui si trovano numerose pensioni familiari e piccoli hotel che in novembre offrono tariffe vantaggiose, spesso tra i 45 e i 70 euro per una camera doppia. Le strutture più caratteristiche sono quelle che occupano antiche case asturiane ristrutturate, dove il calore dell’accoglienza locale compensa ampiamente il lusso di grandi catene.
Per i più avventurosi, esistono anche albergues e ostelli che permettono di pernottare spendendo circa 15-20 euro a persona. Molte di queste strutture dispongono di cucine comuni, perfette per preparare cene romantiche con i prodotti locali.
Sapori autentici a prezzi accessibili
La gastronomia asturiana rappresenta uno dei punti forti di questo viaggio. I menù del día disponibili nei ristoranti locali costano generalmente tra i 12 e i 18 euro e includono specialità come la fabada asturiana, il cachopo o il queso cabrales DOP.
Non perdete l’opportunità di visitare i mercati locali dove acquistare formaggi, sidra e altri prodotti tipici. Una bottiglia di sidra asturiana di buona qualità costa circa 3-4 euro, perfetta per un brindisi romantico di fronte ai laghi.
Consigli pratici per novembre
Il clima di novembre richiede un abbigliamento a strati. Le temperature oscillano tra i 5 e i 15 gradi, con possibili precipitazioni. Portate scarpe impermeabili e una giacca antivento: l’investimento vi permetterà di godervi appieno l’esperienza anche in caso di meteo capriccioso.
La luce particolare di questo mese regala fotografie straordinarie, soprattutto nelle prime ore del mattino e al tramonto. Alzarsi presto per raggiungere i laghi significa avere maggiori possibilità di trovarli avvolti in una nebbia magica che li rende ancora più suggestivi.
I Laghi di Covadonga a novembre diventano così molto più di una semplice meta turistica: si trasformano in un’esperienza che tocca l’anima, dove la natura selvaggia delle Asturie si rivela in tutta la sua potenza silenziosa, regalando a ogni coppia momenti indimenticabili senza richiedere un budget da capogiro.
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